Bloom, il 6 settembre esce il singolo La vita danza

Foto di Virginia Bettoja
Il 6 settembre uscirà La vita danza, il nuovo singolo dei Bloom, che sarà il nuovo estratto dall’ultimo album Hangover
Dal 6 settembre sarà in radio La vita danza, il nuovo singolo dei Bloom, la super band alternative rock formata da Giusy Ferreri Max Zanotti, Roberta Raschellà e Alessandro Ducoli. Il brano sarà un estratto del primo album di inediti Hangover (prodotto da GGF Music e distribuito da ADA Music). Il pezzo è un mantra ipnotico in cui la danza rappresenta le azioni e le scelte fatte nel corso del lungo viaggio che ogni uomo compie nella propria vita. Grazie alla melodia travolgente e alle sonorità rock, il brano si caratterizza per un ritornello accattivante che rimane impresso fin dal primo ascolto.
Il 4 ottobre i Bloom saranno in Piazza del Popolo a Faenza (Ravenna) per presentare dal vivo alcuni brani contenuti nell’album. L’esibizione sarà sul Palco Centrale del MEI 2024 – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente ed emergente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi. Disponibile in digitale e in Dolby Atmos, Hangover (http://ada.lnk.to/_hangover) è stato registrato da Steve Lyon presso Panic Button Studios a Hampton (Londra), mixato e masterizzato anche in Dolby Atmos da Marco Borsatti presso Marco Borsatti Studio a Bologna con assistente Andrea Martino, sotto la direzione artistica di Steve Lyon e Bloom, con la speciale supervisione di Max Zanotti. Giusy Ferreri, oltre a essere leader della band, è anche produttrice esecutiva, autrice di tutti i testi e di 7 melodie dei 10 brani.
Questa la tracklist: Mai più”, “È la verità (nuovo mix)”, “Rose in velluto dark”, “La vita danza”, “Ridarei vita”, “Non te l’ho detto mai”, “Lasciarsi in una notte di mezza estate”, “Crisi di astinenza”, “L’inganno” e “Il mio stile noir”.
L’album è stato suonato da Max Zanotti (Programmazioni elettroniche, chitarre acustiche, chitarre elettriche, basso, pianoforte, basso, voce in “Ridarei vita” e cori in “Mai più”, “È la verità”, “La vita danza”, “Ridarei vita” e “Crisi di astinenza”), Roberta Raschellà (chitarre elettriche, chitarre acustiche e basso) e Alessandro Ducoli (batteria e percussioni) a cui si sono aggiunti Mattia Boschi (violoncello in “Mai più”, “È la verità”, “Rose in velluto dark”, “Ridarei la vita” e “Lasciarsi in una notte di mezza estate”), Simone D’Eusanio (viola e violino in “Mai più”, “È la verità”, “Rose in velluto dark”, “Ridarei la vita” e “Lasciarsi in una notte di mezza estate”) e Floriano Bocchino (arrangiamenti archi in “Mai più”, “È la verità”, “Rose in velluto dark”, “Ridarei la vita” e “Lasciarsi in una notte di mezza estate”, pianoforte in “Ridarei la vita”, Moog in “L’inganno” e “Il mio stile noir” e Rhodes in “Mai più”, “Lasciarsi in una notte di mezza estate” e “Il mio stile noir”).
Quello dei Bloom è il progetto che Giusy Ferreri ha voluto regalarsi al di là della sua carriera da solista (che prosegue parallelamente) per esprimere in maniera più pura e completa la sua anima rock che fin dai suoi esordi è presente, come lato B-Side, in tutti i suoi album. La super band è nata da un’idea della cantante e Max Zanotti, il quale ha poi coinvolto Roberta Raschellà e Alessandro Ducoli, musicisti di grande esperienza e personalità, che contribuiscono a dare vita al suono unico e coinvolgente della band. Ad unire i componenti della band è la volontà comune di immergersi in una fase creativa, dove sperimentare attraverso il suono un nuovo linguaggio musicale e dove Giusy fa emergere il suo lato più introspettivo. Da qui il nome, che significa fioritura, e che quindi incarna l’essenza di una nuova vita.
Il gruppo si è presentato al pubblico aprendo il Concerto del Primo Maggio di Roma dove hanno suonato per la prima volta dal vivo È la verità, il brano che ha anticipato l’uscita di Hangover, un inno all’energia del rock caratterizzato da una melodia travolgente, viscerale e ipnotica e che è contenuto nell’album in una nuova versione.
IMMAGINE IN EVIDENZA – Foto di Virginia Bettoja
