Sanremo 2025, ascolti in calo. Conti: «Oggi ci sarà Benigni» Cucciari: «Vivo un mix di emozioni e felicità». Mahmood: «Il mio ricordo di Sanremo Giovani… E su Settembre…»
A Sanremo è tempo della serata forse più attesa, quella delle cover. Intanto ascolti in leggero calo: la conferenza stampa di oggi
10,7, milioni di telespettatori, con 59,8% di share. Un leggero calo dunque negli ascolti della terza serata di Sanremo 2025. Ma oggi è tempo delle cover, forse la puntata più attesa. A parlare di quanto successo ieri e di quanto accadrà oggi è stato, nella consueta conferenza stampa, Carlo Conti. Con lui Geppi Cucciari e Mahmood, co-conduttori. Presente anche Settembre, vincitore delle Nuove proposte.
L’ANNUNCIO – «Ho un importante annuncio da fare e per me è un grande sogno che si realizza: oggi ad aprire la serata ci sarà Roberto Benigni. L’avevo chiamato in tutti i miei precedenti festival senza riuscire. Cosa farà? Ha detto che vuole aprire con me. Ora dobbiamo organizzare bene la cosa. Ovviamente ringrazio Geppi Cucciari e Mahmood per essere qui».
GEPPI CUCCIARI – «Vivo un mix tra felicità e grande emozione, con la paura di deludere chi ho davanti. Vedremo cosa vincerà in questo dissidio interiore. Ma solo una folle non avrebbe della tensione. Benigni? Felicissima di questa sorpresa. Io sono in Rai da tantissimi anni, con un percorso vario. Vengo da un qualcosa di diverso, in primis come pubblico, che è Rai 3. Ho davanti una sfida diversa, ma, quando ho accettato l’invito, lo sapevo di entrare in questo mondo. Quanto riuscirò? Lo dirò dopo la serata. Critiche? So che arriveranno anche a me, è un qualcosa che fai quando fai questo mestiere. Però serve molto equilibrio. Dediche? Ringrazio tutte le persone che, artisticamente, hanno arricchito la mia vita, ma anche chi c’è in quella quando scendo dal palco, che è vita vera. Fare un nome è difficile. Carlo Conti? Ha preso un’eredità non facile, ma sta facendo le cose bene, facendole a modo suo».
MAHMOOD – «Io nel 2016, quando mi sono iscritto a Sanremo Giovani non avevo nemmeno etichetta discografica. Ero in Sardegna a casa di mamma. Sono molto felice di essere qua, particolarmente con Geppi, che amo tanto. Tra l’altro, l’ho guardata negli occhi e mi sono calmato: questo ci salverà. Voglio esser spontaneo, ma sono esaltato e felice. Faccio anche i complimenti a Settembre, che ha spaccato. Novità di questo ruolo? Io ho sempre vissuto Sanremo come gara. Oggi magari sarò più distinto, non ho mai fatto una cosa del genere, ma mi piace mettermi alla prova. Ringraziamenti? Vanno a chi c’era sia ieri che oggi. La mia famiglia mi ha aiutato a crescere e a farlo con costanza».
SETTEMBRE – «Sono felicissimo di quanto successo. Sto ancora realizzando. Sono grato a chi ha creduto, qui e fuori da qui, che mi ha detto supporto. Ho un immenso senso di gratitudine. Alex Wyse? Lo stimo molto, il nostro è stato un supporto vero, ci siamo scritti anche poco prima di salire sul palco. Per noi è stata una grande occasione».
