Sanremo Giovani 2024, le pagelle della finale: Alex Wyse di titolo e di fatto, l’energia di Vale Lp e Lil Jolie. Angelica malinconicamente indie, Settembre tormentone struggente

Oggi è il giorno della Finale di Sanremo Giovani 2024: ecco le nostre pagelle e il resoconto di tutta la serata
Sarà Sanremo, con lo sfondo dei big in gara al Festival 2025 che annunceranno i titoli dei loro brani, sarà teatro della Finale di Sanremo Giovani 2024. Insomma. è stasera che si decidono i quattro partecipanti alla categoria Nuove Proposte. Soltanto tre dei sei selezionati dalla Commissione Musicale composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia, PIùCarlo Conti e Claudio Fasulo, (Alex Wyse, Settembre, Selmi, Angelica Bove, Mew, Vale Lp e Lil Jolie) saliranno sul palco dell’Ariston il prossimo febbraio. L’ultimo vincitore sarà uno dei due finalisti di Area Sanremo (Maria Tomba ed Etra).
A condurre il tutto la coppia formata da Carlo Conti e Alessandro Cattelan, con ospiti, sorprese, tanta musica e molte emozioni. Ecco le nostre pagelle, con una sorta di resoconto della serata.
MEW – OH MY GOD: chi conosce la sua storia, sa quanto lei abbia molto da dire e da raccontare, come si intuisce molto bene dal testo. La sua presenza scenica e il suo sguardo magnetico sono da popstar navigata e si sposano bene con le sonorità un po’ pop e un po’ da musica elettronica del brano. L’unico grande difetto è che forse al pezzo manca quel tocco in più e quel bridge necessario per farlo entrare in testa, soprattutto dopo qualche ascolto. Il potenziale però senza alcun dubbio c’è. VOTO 7+
VS
VALE LP E LIL JOLIE – DIMMI TU QUANDO SEI PRONTO PER FARE L’AMORE: due artiste profondamente diverse, ma che si uniscono perfettamente in questa canzone e nel loro percorso, mostrando una grande complicità e una perfetta sincronia tra di loro. Ridono, giocano, si divertono e trasmettono energia. Ed è proprio questo a rendere il loro brano un perfetto mix tra la leggerezza di una hit e i significati da cogliere tra le singole strofe. VOTO 8
VINCONO VALE LP E LIL JOLIE
ALEX WYSE – ROCKSTAR: è uno di quegli artisti che si trova a vivere nel limbo tra essere ancora emergente e diventare ufficialmente big. E questa è dunque la sua grandissima occasione. Lui è vocalmente dirompente e, a tratti, emozionante, mentre il brano è un mix tra sound un po’ british anni Settanta, quasi a voler omaggiare la sua esperienza a Cambridge, e modernità. Insomma, tutto sembra funzionare alla perfezione, con un’esibizione di chi è già pronto, in primis per carisma.. da rockstar. Quasi a voler smentire quel famoso limbo…VOTO 8,5
VS
SELMI – FORSE PER SEMPRE: dal punto di vista della scrittura, forse è il migliore. Il suo pezzo ha struttura, melodia e ritornello tipicamente sanremese. Il punto è che questo forse non è del tutto positivo e un vantaggio, perché porta ad avere la sensazione di aver a che fare con qualcosa di già sentito più volte. La sua voce e la sua capacità autoriale però alzano molto la media e possono aprirgli importanti palcoscenici. VOTO 7,5
VINCE ALEX WYSE
ANGELICA BOVE – LA NOSTRA MALINCONIA: impossibile dimenticarsi delle sue esibizioni commoventi a X Factor dello scorso anno. Angelica è cresciuta, sia artisticamente che umanamente. Il pezzo abbraccia le sonorità indie-pop, ma il testo lascia quello strascico di malinconia (mica solo per il titolo..) che continua a contraddistinguerla. E, con la melodia che si fonde con i giochi di parole delle strofe, comunque non si perde il suo timbro vocale. Verrebbe da dire, talmente brava che fa cadere un cameraman (si scherza, sta benone) VOTO 8
VS
SETTEMBRE – VERTEBRE: amore struggente e strappalacrime alla Irama, voce che ricorda un po’ Michele Bravi e Aiello. Insomma, sotto questo punto di vista, nulla di nuovo e di originale sotto le note sanremesi. A questo si unisce il fatto che basterebbe aprire TikTok per sentire questa canzone, dandole forse un po’ troppo l’alone di tormentone. Però ovviamente, questo diventare virale, è un merito non da poco e significa che il brano è arrivato a molti. E questo perché il pezzo, per melodia, produzione, significato e anche interpretazione, fa il suo e funziona bene. VOTO 7,5
VINCE SETTEMBRE
MARIA TOMBA – GOODBYE (VOGLIO GOOD VIBES): outfit stravagante ed eccentrico, stile ancor di più. Forse è più questo, in un primo momento, ad attirare l’attenzione. La canzone è comunque un bel mix tra autoironia e sonorità ritmate. leggerezza e flow divertente. Insomma, oltre l’outfit c’è di più… anche però un’aura di eccessiva semplicità del brano, condita solo con la sua innegabile ironia. VOTO 7
VS
ETRA – SPAZIO TRA LE DITA: la sua è una ballata molto particolare, soprattutto per il mix tra pop ed elettronica. Si capisce fin troppo bene che si parla di una relazione finita male, ma la sua voce ci accompagna, con eleganza, in questo viaggio che inizia con l’amarsi e finisce con il dimenticarsi. Ed è il dominio dell’emotività. Forse un po’ troppo prevedibile e scontato? VOTO 7 –
VINCE MARIA TOMBA
Pagelle Finale Sanremo Giovani 2024, la coppia CC e gli ospiti a (non) sorpresa
CARLO CONTI E ALESSANDRO CATTELAN – Di coppia, a parte qualche stralcio, c’è veramente poco: Conti presenta i big, Cattelan le sfide tra i giovani. Di CC c’è davvero molto poco. Va detto però che, nonostante un pizzico di delusione, i due si alternano con intelligenza e la serata scivola via velocemente. VOTO CHIFADASéFAPERTRE
ALESSANDRO SIANI E LEONARDO PIERACCIONI – Ovviamente che erano loro i famosi trentunesimi lo sapevano tutti, o quasi. Lo sketch non è certo il migliore nella storia della comicità, ma strappa qualche sorriso (soprattutto il TUTTI AL NOVEEEE…). O comunque serve alla perfezione per presentare il loro film natalizio Io e te dobbiamo parlare. VOTO ANDATEALCINEMA

Giornalista pubblicista, copywriter e ghostwriter. Sardo di nascita e romano d’adozione, cresce con le cuffie alle orecchie, tra un mare Di sole e d’azzurro e le difficoltà di Una vita da mediano. La passione per la buona musica come stella polare professionale, cercando di trasformare in parola le sensazioni e le emozioni che solo questa può dare. In una vita, che proprio come questo sito, è un apostrofo rosso tra le parole Movie e Indie.